Gli scacchi di Lewis

Gli scacchi di Lewis

Scoperto sull’isola di Lewis in Scozia

Gli scacchi di Lewis sono una serie di pezzi degli scacchi scoperti sull’isola di Lewis in Scozia all’inizio del XIX secolo. I pezzi, realizzati in avorio di tricheco, risalgono al XII o XIII secolo e sono tra le opere d’arte medievale più importanti esistenti.

Gli scacchi di Lewis sono noti non solo per l’alta qualità dell’artigianato e il design intricato, ma anche per il fatto che offrono uno sguardo sulla società e sulla cultura medievale. Si pensa che i pezzi siano stati creati in Norvegia, che all’epoca era governata dai Vichinghi, e forniscono preziose informazioni sulla vita quotidiana delle persone dell’epoca.

Composto da 93 pezzi

Gli scacchi di Lewis sono costituiti da 93 pezzi, inclusi cavalieri, alfieri, torri, pedoni e diversi pezzi unici che non si trovano nei moderni set di scacchi. Questi includono i guardiani, che sono simili alle torri ma con un aspetto più umano, e i berserker, che si pensa rappresentino i guerrieri in battaglia. I pezzi sono finemente intagliati con dettagli intricati, come il rivestimento in pelliccia sull’armatura dei cavalieri, e si ritiene che fossero beni molto apprezzati ai loro tempi.

Scoperto da un contadino locale nel 1831

La scoperta degli scacchi di Lewis fu fatta da un contadino locale nel 1831, che si imbatté in un mucchio di pezzi mentre scavava in un banco di sabbia sull’isola di Lewis. I pezzi furono rapidamente acquistati dal British Museum, dove da allora sono esposti.

Nei secoli successivi alla loro scoperta, gli scacchi di Lewis sono stati oggetto di numerose indagini accademiche, con esperti che tentavano di comprenderne le origini, lo scopo e il significato culturale. Anche se c’è ancora molto da sapere su questi pezzi, è chiaro che furono creati da artigiani altamente qualificati e che all’epoca erano di grande valore.

Anche il fatto che gli scacchi di Lewis fossero realizzati in avorio è di grande importanza, poiché l’avorio era un materiale molto pregiato nel periodo medievale e veniva utilizzato nella creazione di molti altri beni di lusso dell’epoca, come pettini, scatole e oggetti. altri oggetti decorativi.

Non realizzato allo scopo di giocarci

Nonostante il valore attribuito all’avorio all’epoca, è probabile che gli scacchi di Lewis non siano stati realizzati allo scopo di essere giocati. Invece, probabilmente venivano usati come una forma di status symbol o come regalo per una persona importante. Questo perché l’avorio era costoso e difficile da ottenere e sarebbe stato visto come un simbolo di ricchezza e potere.

Lewis Chessmen: smascherato

Negli ultimi anni, c’è stato un crescente interesse per gli scacchi di Lewis, con molte persone che cercano di saperne di più sulla loro storia e sul loro significato. Ciò ha portato a una serie di nuovi studi e mostre, tra cui la mostra “Lewis Chessmen: Unmasked” al British Museum, che ha offerto uno sguardo più attento ai pezzi e al contesto in cui sono stati creati.

Nonostante la loro età e il mistero che ancora li circonda, gli scacchi di Lewis rimangono un pezzo importante del patrimonio culturale e continuano ad affascinare le persone con la loro bellezza e il loro significato storico. Che tu sia un appassionato di storia, un appassionato di scacchi o semplicemente qualcuno che apprezza le belle arti, gli scacchi di Lewis lasceranno sicuramente un’impressione duratura.

Visita il British Museum

Per chi è interessato a saperne di più sugli scacchi di Lewis, si consiglia vivamente una visita al British Museum. I pezzi sono esposti nelle Gallerie Medievali e Rinascimentali del museo e offrono un’opportunità unica di vedere uno dei pezzi più importanti dell’arte medievale esistenti.